L'arrivo della stagione estiva coincide frequentemente con la presenza nei centri urbani di numerosi infestanti e di zanzare in particolare. Considerato che la Lombardia, per quanto riguarda la sorveglianza entomologica, è considerata AREA B ovvero territorio in cui è presente il vettore e in cui si sono verificati casi di Chikunguya/Dengue è necessario mettere in atto azioni idonee a evitare l’eventuale insorgere del fenomeno.
L’Amministrazione Comunale ha ritenuto di dover provvedere ad emanare l’ordinanza contingibile ed urgente n° 149 del 24/04/2018 con la quale si prescrivono alle seguenti categorie:
- tutta la cittadinanza;
- tutti i condomini, gli amministratori di immobili e ai proprietari o detentori di immobili e edifici;
- aziende agricole e zootecniche e chiunque detenga animali per allevamento;
- proprietari e responsabili di attività industriali, artigianali, commerciali, e agricole, con particolare riferimento alle attività che comportano lo stoccaggio di materiale all’esterno;
- soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dimesse;
- tutti i conduttori di orti;
- proprietari e responsabili o ai soggetti che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiale di recupero;
- gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni/pneumatici per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni/pneumatici in generale;
- responsabili di cantieri;
particolari accorgimenti e prescrizioni, al fine di impedire i ristagni d’acqua, idonei alla deposizione delle uova e formazione delle larve, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo (per le indicazioni dettagliate si suggerisce di visionare il testo completo dell’ordinanza):
- chiusura di qualsiasi tipo di contenitore con reti zanzariere oppure con coperchi a tenuta e comunque al loro svuotamento giornaliero
- trattamento dell’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata
- sgombero di cortili e aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da impedire lo scarico di immondizie e di altri rifiuti e sistemandoli inoltre in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche
- taglio periodico dell’erba nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte o improduttive;
ed in generale nelle abitazioni private:
- annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l’uso;
- sistemazione di tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia
- chiusura appropriata e stabile con coperchi degli eventuali serbatoi d’acqua;
Inoltre all’interno dei Cimiteri i vasi portafiori dovranno essere riempiti con sabbia umida, al posto dell’acqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia o sassi, se collocato all’aperto.
Prescrizioni particolari sono previste in presenza di caso confermato sul territorio cittadino di persona che ha contratto all’estero una malattia infettiva (caso importato), o di un caso confermato sul territorio cittadino di persona che ha contratto nel luogo di residenza una malattia infettiva (caso autoctono), il cui vettore è riconducibile alla zanzara.
APPROFONDIMENTI
Zanzare, consigli utili per proteggersi
ATS MILANO - Malattia e West Nile Virus
REGIONE LOMBARDIA - Malattia e West Nile Virus