ZANZARE E ARBOVIROSI

L'arrivo della stagione estiva coincide frequentemente con la presenza nei centri urbani di numerosi infestanti e di zanzare in particolare.
L’Amministrazione Comunale in genere procede annualmente ad emanare un’apposita ordinanza, recependo ed aggiornando le indicazioni fornite dagli Enti competenti (ATS, Regione, Ministero della Salute, ecc…), con la quale si prescrive l’adozione di particolari accorgimenti e prescrizioni, al fine di impedire i ristagni d’acqua, idonei alla deposizione delle uova e formazione delle larve quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- chiusura di qualsiasi tipo di contenitore con reti zanzariere oppure con coperchi a tenuta e comunque al loro svuotamento giornaliero;
- trattamento dell’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata;
- sgombero di cortili e aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da impedire lo scarico di immondizie e di altri rifiuti e sistemandoli inoltre in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche;
- taglio periodico dell’erba nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte o improduttive;
ed in generale nelle abitazioni private:
- annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l’uso;
- sistemazione di tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;
- chiusura appropriata e stabile con coperchi degli eventuali serbatoi d’acqua;
Inoltre all’interno dei Cimiteri i vasi portafiori dovranno essere riempiti con sabbia umida, al posto dell’acqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia o sassi, se collocato all’aperto.
Prescrizioni particolari sono previste in presenza di caso confermato sul territorio cittadino di persona che ha contratto all’estero una malattia infettiva (caso importato), o di un caso confermato sul territorio cittadino di persona che ha contratto nel luogo di residenza una malattia infettiva (caso autoctono), il cui vettore è riconducibile alla zanzara.
Per limitare la proliferazione delle zanzare, è quindi necessaria la collaborazione di tutti cittadini che sono pertanto invitati all'osservanza delle norme igienico-sanitarie e all’adozione di comportamenti responsabili.
Gli interventi larvicidi sono effettuati per le fognature comunali nei pozzetti di raccolta delle acque piovane situati sulle strade, in quanto l'acqua presente negli stessi può favorire il proliferare delle zanzare; la società Amiacque, gestrice degli impianti fognari, nel corso della stagione estiva 2023 svolgerà 4 cicli di interventi su tutto il territorio comunale.
La DISINFESTAZIONE ADULTICIDA contro le zanzare, viene invece effettuata in casi eccezionali e su richiesta dell’ATS di zona (ex ASL), in genere con trattamenti notturni selettivi e mirati.
Si fa presente che la comprovata efficacia di tali interventi durando al massimo qualche giorno, è limitata a casi eccezionali.
Documenti:
ORDINANZA 311_2023
Risorse:
VADEMECUM REGIONALE: IMPARIAMO A DIFENDERCI
PREVENZIONE E CONTROLLO: INDICAZIONI ATS 2019
CONSIGLI UTILI DELL'ASL AI CITTADINI
Approfondimenti [Link a Siti esterni]